Il primo provvedimento (che penso sia il più efficace) richiede di attivare le opzioni da sviluppatore: si aprono i settaggi, si va alle informazioni sul disposstivo, si tappa sette volte il numero di build (sheesh, google).
Ciò fatto, si ottiene in settaggi un ulteriore sezione (opzioni di sviluppo), dove si possono selezionare tante opzioni (da non provare se non si sa cosa si sta facendo). Quelle che interessano sono il numero di processi in background (da limitare a due) e il salvataggio delle attività (da proibire).
Queste due opzioni (penso la prima soprattutto) mi hanno estituito un tablet usabile.
Il secondo antidoto consiste nel resettare la partizione di cache (cache wipe):
- Spegnete il tablet.
- Tenete contemporaneamente premuti il pulsante di accensione e "volume giù" fino a che non compare una grande freccia nella parte superiore dello schermo
- Premete "volume giù" più volte finché nella freccia compare la scritta “Recovery”.
- Selezionatel premendo il pulsante di accensione
- Vedrete comparire il robot verde di android con un triangolo rosso e un punto esclamativo.
- Tenendo premuto il pulsante di accensione, premete una volta "volume su" e poi rilasciate il tasto di accensione.
- Schiacciando "volume giù" ripetutamente, selezionate “erase or wipe the cache partition” dalla lista di scelte che è comparsa.
- Per me l'operazione è stata quasi istantanea: altrove si dice che può richiedere alcuni minuti.
- Selezionate l'operazione restart
La terza medicina, trovata in questo thread, consiste nello spegnimento delle notifiche di "Google Now":
- Dallo schermo home, accedete "Google now" (swipe in su dal bottone di centro)
- Tap sul menu in altro a sinistra
- Tap su "Impostazioni"
- Tap su Notifiche
- Spegnere "Mostra aggiornamenti Google Now"
Molti consigliano un reset di sistema. Io l'ho provato senza trovare conforto. Vero, ho poi fatto il restore delle app dal backup online, quindi può darsi che installando come device nuovo si potesse
ottenere il risultato voluto.
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