- "Questa musica assomiglia al percorso di un'astronave che magari si libra tra i grattacieli di Detroit(???)" - Valerio Corzani, Martedì 30/11/2010
- "Nils Petter Molvaer licenziò questo disco" - Valerio Corzani, Giovedì 2/12/2010 (e infinite altre volte nel corso della settimana, il tale ha licenziato un libro,etc. etc.)
Si tratta della versione aggiornata dello stile "radiolibbera popolare" tardi anni '70. Quello che usavano anche su "Pop-off" tizi come Dario Salvatori, Carlo Massarini e via discorrendo. All'epoca mi piacevano...pietà, ero molto giovane.
Oggi mi sembra chiaro che questi signori che dicono "contaminazione" un sacco, sono sempre in Finlandia a trovare qualche nuovo fantastico suggestivo musicista e via sciocchezzando sono portatori di un temibile tipo di idiozia, che trasforma in scemenza tutto ciò che tocca, incluso il bravo e incolpevole Nils Petter Molvaer. Un qualunque discorso serio sulla musica è impossibile: dietro le raffiche di espressioni ricercate (ma in realtà semplicemente bizzaro-adolescenziali) nascondono (quasi sempre) una cultura musicale piuttosto zoppicante. Basta vedere la roba che ogni tanto tacciano di essere "profumata di giasssss" (che neanche al microscopio a scansione) e via perleggiando.
Chi vuole esempi di altro stile di conduzione e altra cultura sulla stessa emittente si senta ad esempio "Il concerto del mattino".
No comments:
Post a Comment